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MORTARA - All’abbazia ritorna la festa di Sant’Albino. Nato dalla collaborazione tra la Contrada Sant’Albino e il nostro settimanale, l’appuntamento di inizio marzo è giunto alla undicesima edizione raccogliendo sempre più una partecipazione numerosa dei mortaresi. La festa, che torna dopo tre anni di stop imposto dalla pandemia, affonda le proprie radici in un passato lontano, quando l’antica abbazia rappresentava un punto di riferimento civile e religioso per tutta la comunità mortarese. La tradizione, che unisce fede e lavoro, oggi rivive grazie all’impegno dei contradaioli bianco-blu. 
Domenica prossima, 5 marzo alle 11 e 15, sarà celebrata da padre Nunzio de Agostino la santa messa, cui seguirà un momento conviviale nella sala capitolare. Un’usanza che torna a rivivere in Sant’Albino con l’offerta del cibo che i frati dell’abbazia donavano a tutti i viandanti, in occasione della ricorrenza del santo patrono cui è dedicata l’abbazia.