Non solo Cagnoni (idea rotatoria?), ma anche viale Parini tra i desideri nel cassetto di Gianfranco Delfrate

Subito il progetto per la riqualificazione di piazza Cagnoni.
Poi, in concomitanza con le variazioni di bilancio previste a luglio, l’Amministrazione cercherà di trovare anche le risorse per dare il via all’opera in tempi brevi.
Le tempistiche, quindi, sono tutt’altro che certe.
Non c’è invece ombra di dubbio sulle intenzioni dell’assessore ai Lavori pubblici Gianfranco Delfrate che ha portato all’attenzione dei suoi colleghi la proposta di rifare piazza Cagnoni. Sul piatto ci sono già soldi per assegnare la progettazione.
“Ho chiesto – spiega l’assessore Gianfranco Delfrate - e ottenuto dalla collega Laura Gardella una somma di circa 20mila euro per finanziare una serie di progettazioni. La prima riguarda piazza Cagnoni. Una piazza potenzialmente molto bella, ma che ora versa in pessime condizioni. Oltre ai buchi anche la viabilità e l’organizzazione dei posti auto è da rivedere e ottimizzare per renderla più sicura e, al contempo, fruibile. Non sono ancora in grado di dare una descrizione precisa di come sarà la nuova piazza. Anche sui costi è molto prematuro sbilanciarsi. Siamo ancora nella fase di assegnazione della progettazione. Tuttavia sono ottimista. Infatti con le variazioni di bilancio di luglio potremmo già essere nelle condizioni di finanziare la realizzazione dell’opera”.
Sulla base della recente esperienza vista con la riqualificazione di piazza Silvabella è plausibile che l’importo si aggiri attorno ai 100mila euro. Non è nuova l’idea di mettere mano a piazza Cagnoni, anche se non se ne parla dal lontano 2018. Proprio in quel periodo l’allora assessore Luigi Granelli aveva proposto la realizzazione di una rotonda all’incrocio tra via Balduzzi e via Beldiporto. E non è da escludere la possibilità che in qualche cassetto negli uffici del municipio ci sia ancora la bozza di quella «granellata». Anche a questo proposito, cioè sull’ipotesi rotatoria, l’assessore ai Lavori pubblici non si sbilancia e rimanda ogni considerazione ad un momento successivo, dopo l’assegnazione dell’incarico progettuale.
“Non è il solo progetto che abbiamo intenzione di far redigere - conclude Gianfranco Delfrate – infatti la somma complessiva di 20mila euro di cui ho parlato prima servirà a finanziare anche un’altra progettazione”.
Nel mirino c’è la riqualificazione di viale Parini. Opera necessaria, ma anche difficile da realizzare senza compromettere i tigli che adornano la strada. Il nodo principale sembra essere proprio questo. Un viale tutto nuovo comporterà anche una nuova piantumazione a discapito delle essenze già presenti?
Luca Degrandi