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MILANO - Sono stati resi noti i gironi dei campionati di Eccellenza, Promozione, Prima, Seconda e Terza categoria. Nel girone di Promozione toccherà al Robbio Libertas e al Città di Vigevano cercare di tenere alta la bandiera del calcio lomellino. In Prima categoria, gruppo L, si preannuncia una lotta serrata: Castelnovetto, Vigevano 1921 e FC Garlasco 1976 sono pronte a darsi battaglia. Il gruppo T di Seconda categoria è composto in larga parte da compagini del nostro territorio. Mortara, Gambolò, Lomellina Calcio, Pro Ferrera, San Giorgio, Gravellonese, Superga, Cassolese. Obiettivo comune: dare il massimo in una stagione che si preannuncia avvincente ed emozionante. A Mortara l’arrivo di Filippo Ramaioli è da considerarsi come un primo passo da compiere per lasciarsi alle spalle una stagione alquanto complicata. La retrocessa formazione biancoazzurra ha subito tutta l’intenzione di guardare avanti. Il nuovo allenatore porta una nuova filosofia di gioco. Un modo di giocare a calcio dal quale tutti i componenti della rosa possono sentirsi rappresentati. Intanto, si è sbloccato il anche mercato. Il primo innesto è l’estremo difensore Matteo Gelsi, volto noto del territorio lomellino. Adesso non resta che capire se arriveranno rinforzi anche negli altri reparti. Il ds Maurizio Rovida prova a trasmettere un po’ di chiarezza in tal senso. “Aspettiamo ancora un po’ per vedere se arriverà ancora qualcuno, – spiega – a causa di una serie di problematiche e vicissitudini ci siamo dovuti muovere con cautela e attenzione”. Il 23 agosto avrà inizio la preparazione della squadra. Qualcosa, comunque si è già mosso. Federico Calvi (nella foto), ex estremo difensore d’alto livello e dotato di grande esperienza, sarà il nuovo preparatore dei portieri del Mortara. “Questa è una società storica e importante – afferma Federico Calvi – ho accettato di entrare a far parte di questo progetto per questo motivo. Inoltre, sono venute ad incastrarsi le mie esigenze. Desideravo tornare ad allenarmi dopo essermi fermato durante la pandemia, ma allo stesso tempo volevo anche dedicare il weekend alla mia famiglia. Considerando che la domenica sono libero, e che durante la settimana allenerò i ragazzi, posso dire di non poter chiedere di meglio”. Per Federico Calvi si tratta della prima volta come preparatore di portieri. Considerando che proviene da una scuola degna di questo nome, il Mortara può stare tranquillo. “Antonello De Giorgi e Mauro Bazzan – sono stati due grandi maestri che non dimenticherò mai – prosegue Calvi – dopo 30 anni di calcio giocato vorrei portare in primis passione. E con il tempo anche un lavoro di livello”. Passo dopo passo ancheil Mortara sta ponendo le basi per un nuovo inizio.Edoardo Vare