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MORTARA - É una sorta di “sanatoria” che mette al sicuro tutti i dehors già esistenti di bar e ristoranti. Infatti il nuovo regolamento, con numerose prescrizioni di carattere anche estetico per le installazioni esterne su suolo pubblico per la somministrazione di bevande e alimenti, era, di fatto, difficile da far rispettare. Così la giunta ha preso atto della “difficoltà di applicazione delle nuove norme da parte degli esercenti”. Il nuovo regolamento sarà quindi valido solo per le nuove installazioni, mentre per quelle già autorizzate non ci saranno cambiamenti. Il regolamento era stato approvato in consigli comunale il 30 giugno 2023 ed era stato pensato soprattutto per migliorare la sicurezza delle installazione su suolo pubblico. Nel corso dell’assemblea pubblica l’unico voto contrario era  stato quello di Giuseppe Abbà, mentre si erano astenuti Marco Barbieri, Luisa Della Bella e Luigi Tarantola. Da ricordare inoltre che il regolamento era stato sottoposto all’attenzione delle associazioni di categoria che lo avevano accolto senza eccepire nulla. Le nuove norme, in vigore da gennaio, riguarderanno le nuove installazioni.  Le installazione di strutture leggere – recita il regolamento - prontamente amovibili saranno consentite nelle aree pedonali o interdette alla circolazione veicolare, mentre i dehors fissi o presenti almeno 180 giorni all’anno dovranno essere dotati di pedana che consenta rialzo rispetto alla sede stradale e dovranno essere delimitate da elementi di protezione verticale, nonché muniti di adeguata segnalazione a catarifrangenza per l’ingombro della struttura”. All’ente pubblico è resta la facoltà  di fermare l’installazione in presenza di particolari condizioni di carattere ambientale o di sicurezza.  

Luca Degrandi