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CERGNAGO - La direttrice del maneggio “Black horse ranch” di Cergnago, la mortarese Arianna Isella (nella foto), galoppa veloce anche nella formazione e nel perfezionamento delle tecniche formative delle discipline equestri americane. L’ultimo traguardo tagliato dalla giovane istruttrice infatti è il conseguimento della qualifica di tecnico federale di secondo livello, un esclusivo piazzamento tra i migliori tecnici a livello nazionale, che sono meno di venti in tutta Italia. Ma Arianna Isella promette già di essere al lavoro per ottenere anche la qualifica di terzo livello e intanto si prepara a una nuova esperienza a stelle e strisce, dopo la prima già vissuta nel Wyoming per mettere in pratica e sviluppare ulteriormente le sue conoscenze legate al mondo dei cavalli, del loro addestramento e più in generale delle discipline equestri nordamericane. Recentemente, grazie a una vera e propria tesi, molto simile a quelle che si preparano nei corsi universitari, Arianna Isella ha conseguito il titolo di tecnico di secondo livello con un lavoro dal titolo “Le redini di correzione. Tipologie ed effetti per un uso consapevole”.
La sua tesi ha catturato l’attenzione della Federazione italiana sport equestri, di cui Arianna Isella fa parte, tanto che da Roma l’hanno subito contattata per inserirla nell’organico dei formatori tecnici. In pratica, insegnerà ad altri interpreti della disicplina. Arianna Isella sale così in cattedra, ma non rinuncia certo a montare anche in sella.
“Per me è un onore - commenta la giovane istruttrice e sportiva mortarese - essere entrata nella ristretta cerchia dei tecnici italiani delle discipline equestri americane. Siamo in meno di venti, ma non mi fermo qui. Ora ho in programma un secondo viaggio negli Stati Uniti, che mi permetterà di mettere in pratica sul campo tutto quello per cui ho studiato, ma nel frattempo proseguo anche sui libri per prepararmi a conseguire anche la qualifica di tecnico federale di terzo livello. La mia formazione era iniziata con il primo livello sulla monta americana, poi ho proseguito superando brillantemente le due prove pratiche e le tre teoriche che mi hanno portato fin qui. Il mio studio sulle redini di correzione è stato subito notato in ambito federale, tanto che direttamente da Roma mi hanno chiesto di occuparmi anche della formazione dei futuri tecnici. Per me questo rappresenta davvero un grande onore dal punto di vista professionale”. Sul campo, intanto, il maneggio di Cergnago è diventato il punto di riferimento per giovani e non solo che si stanno avvicinante all’affascinante e varipinto universo delle discipline equestri americane.
“Il mio studio sulle redini di correzione - conclude Arianna Isella - per un uso consapevole delle tipologie ed effetti per un uso consapevole è stato scelto da Roma come esempio di esperienza formativa”. Che prosegue ancora verso nuovi traguardi a stelle e strisce.

Riccardo Carena