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GARLASCO - Grazie alle immagini riprese dalle telecamere dei due istituti bancari dai quali avevano prelevato circa 750 euro in modo fraudolento, i carabinieri di Vigevano sono riusciti a identificarli e a deferirli in stato di libertà. Nella mattinata di lunedì scorso, 19 febbraio, il personale della Stazione dei carabinieri di Vigevano, a conclusione dell’attività d’indagine intrapresa a seguito di denuncia querela per il reato di furto ed indebito utilizzo carta di credito, ha deferito in stato di libertà B.N., 39enne, pregiudicato, e B.M., 17enne, entrambi pregiudicati di Mezzana Bigli.
I fatti denunciati da una donna, 65enne di Garlasco, sono avvenuti il 25 gennaio scorso, all’interno del parcheggio di una concessionaria auto di Garlasco, quando, approfittando di un momento di distrazione della vittima, è stata asportata dalla sua autovettura la borsa contenente documenti d’identità, contanti e carte di credito. Successivamente i due, presso gli sportelli Atm di Sannazzaro e di Casei Gerola, avevano effettuati prelievi fraudolenti per un totale di circa 750 euro con le carte di credito che erano state asportate alla vittima. La vicenda è stata ricostruita dai militari operanti attraverso la visione delle telecamere di videosorveglianza degli istituti bancari, che hanno immortalato i due malviventi nell’atto di prelevare il denaro contante e hanno consentito di cogliere i dettagli poi risultati fondamentali per la loro identificazione per il successivo deferimento all’Autorità giudiziaria.

Riccardo Carena