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Per non dimenticare le vittime, tutte le vittime, delle ideologie che volevano creare un “nuovo italiano” e la “razza ariana”. Infatti sabato 28 gennaio, a partire dalle 16 presso la sala conferenze di palazzo Cambieri, in occasione della ricorrenza della Giornata della Memoria, l’Anpi Mortara invita la cittadinanza alla conferenza pubblica su “Omocausto: lo sterminio dimenticato”. Intervengono Paola Guazzo, co-curatrice di “R/esistenze lesbiche nell’Europa nazifascista”, Iacopo Babusci e Diego Domìnguez Vreuls, attivisti di Coming-Aut Lgbt+ Community Center Pavia. Il dibattito, introdotto dal presidente dell’Anpi locale, Massimiliano Farrell (nella foto), non tratterà soltanto il tema dell’Omocausto, il genocidio di omosessuali, transessuali e lesbiche, ma anche di come è nato l’odio e si sono sviluppate le discriminazioni nei confronti delle comunità Lgbt+ nel corso dei secoli, del contesto politico e sociale che portò al loro sterminio sistematico da parte del regime nazista, del ruolo che ebbe anche il regime fascista nello sterminio, le ripercussioni, i luoghi comuni e gli stereotipi che ancora oggi discriminano la comunità Lgbt+. 
L’invito a partecipare è rivolto a tutti i cittadini interessati a conoscere e approfondire queste tematiche. “Riteniamo giusto e doveroso – dichiara Massimiliano Farrell – portare all’attenzione dei cittadini mortaresi lo sterminio dimenticato degli omosessuali, dei transessuali e delle lesbiche, e ragionare insieme sui luoghi comuni, gli stereotipi e gli episodi di omolesbobitransfobia che ancora oggi discriminano la comunità Lgbt+. Ringraziamo l’amministrazione comunale per averci concesso l’utilizzo della sala, e per la sensibilità dimostrata nel voler affrontare a Mortara questa tematica”.

Luca Degrandi