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CILAVEGNA - Un buon giocatore è innanzitutto un grande uomo. E si parte proprio da bambini. L’insegnamento, non solo del gioco del calcio, deve essere alla base di tutto, cosi come in ogni allenamento, partita o esercitazione. Questi sono i valori che stanno alla base degli Esordienti misti del biennio 2011 - 2012 del Cilavegna Olimpic 95, società che investe parecchio e sa come riconoscere, tra i tanti «bluff», i veri talenti di domani. 
Il «mantra» è lo stesso, la filosofia quella estesa all’intero settore giovanile: accompagnare i ragazzi in un percorso di crescita sportivo, ma anche e soprattutto educativo e umano. 
“Ed è proprio questo il nostro obiettivo: – dichiara mister Luca Lodato, allenatore che segue passo dopo passo il percorso dei 2011 e 2012 neroverdi - insegnare, attraverso il gioco del calcio, anche i valori che vanno aldilà dello sport, come amicizia, altruismo, sacrificio, rispetto dell’impegno, solo per citarne alcuni tra i tanti. Infatti, la funzione educativa dello sport tra i giovani è fondamentale, specie nei paesi come il nostro, poichè il campo sportivo o lo spogliatoio diventano un punto di ritrovo, di riferimento, di aggregazione e di insegnamento”. 
Allenarsi, impegnarsi a fondo per inseguire il proprio sogno. Soprattutto non arrendersi mai, non lasciarsi sopraffare dalle avversità e imparare che una caduta può rappresentare l’inizio per una nuova risalita. Il calcio visto come sport per capire al meglio ciò che si può dare e trasmettere al prossimo.  
“Ognuno dei nostri ragazzi viene al campo mosso da un motivo diverso, – prosegue mister Luca Lodato - chi per diventare come il proprio idolo, chi per stare con i propri amici, o chi semplicemente per divertirsi. Noi cerchiamo di assecondare ogni loro esigenza, rispettando i motivi che li spingono a giocare a calcio”. 
Allenare è quindi molto più che trasmettere pure nozioni calcistiche, significa infatti avere fiducia nel prossimo, significa far apprendere tutti quei valori che stanno alla base nella formazione degli atleti e dei giocatori che verranno. E in questo lo staff del Cilavegna Olimpic 95 non conosce davvero eguali. 
“È fondamentale - prosegue il mister - conoscere a fondo ogni ragazzo per capire come motivarlo, come farlo migliorare e come farlo stare a suo agio. Infatti, investire sui giovani è di fondamentale importanza per ogni società sportiva, così come lo è per noi, perché i giovani sono il futuro. Ti insegnano tanto e ti danno quella gioia di crescere insieme a loro e mostrare loro come affrontare i problemi, non solo nello sport, ma anche nella vita di tutti i giorni. Ogni ragazzo del settore giovanile rappresenta un valore aggiunto per la nostra società, a partire dai più piccoli fino ad arrivare ai più grandi, e da ognuno di loro impariamo qualcosa di prezioso, che ci serve per migliorarci come allenatori, come genitori, ma soprattutto come persone”. 
Ma che gruppo è quello degli Esordienti misti, come si allenano? Quali sono le loro aspirazioni per il futuro e soprattutto come si stanno trovando a Cilavegna? Tutte domande alle quali non può che essere mister Luca Lodato in persona a dare delle risposte. 
“Il nostro è un gruppo misto - descrive - di ragazzi nati nel 2011 e nel 2012. Alcuni giocano da più tempo e alcuni hanno iniziato a dare calci al pallone solo qualche mese fa. Lo spirito però è sempre lo stesso: che si vinca o che si perda, il sorriso nelle loro facce non manca mai, che sia dopo un allenamento, dopo un gol o in macchina andando a una trasferta. Ed è proprio questo un altro dei nostri obiettivi: accompagnarli a conoscere sempre di più il calcio, non facendogli mai mancare il sorriso”. 
Che si vinca o si perda, l’aspetto più importante è non perdere mai la voglia di divertirsi ogni qualvolta si indossano gli scarpini da gioco, ogni qualvolta si tira un calcio al pallone e ogni qualvolta si esulti abbracciando i propri compagni di squadra dopo aver segnato un gol. 
Lo staff è formato da un dirigente accompagnatore, Davide Siddi, e da tre collaboratori tecnici: Cristian Zucca e Riccardo Iannì che coadiuvano mister Luca Lodato. 
La squadra invece è formata da diciassette elementi: Davide Piccolini, Lorenzo Siddi, Samuel Corvini, Jacopo Iovino, Jacopo Sangaletti, Nicholas Chiaborelli, Letizia  Vece, Lorenzo Maifrini, Giulio Abrardi, Filippo  Cavigiolo, Karim Ben Cherait, Thomas Gallo, Diego Labanca, Ray Ruccione, Noà Castellaneta, Pietro Fedeli, Francesco Zucca.
“E il loro, anzi il nostro motto, - conclude mister Luca Lodato - è proprio quello secondo cui l’unione faccia la forza di un gruppo e di una squadra che ha tutti gli strumenti necessari per poter sognare di arrivare lontana. Senza mai dimenticare che ogni traguardo rappresenta un nuovo punto di partenza, ma questo a Cilavegna lo sanno tutti molto bene. Quasi tutti infatti sono ragazzi di qui, alcuni sono provenienti dai paesi limitrofi, ma tutti siamo spinti dalle medesime motivazioni: migliorarsi, divertirsi e perché no, inseguire il sogno di diventare calciatori”.

Edoardo Varese