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Sala piena all’auditorium, sabato scorso 25 marzo, per il tributo ad Aretha Franklin, concerto benefico organizzato dal Comitato di Mortara della Croce rossa. E il “grande cuore” della città ha risposto presente. Raccolti circa mille e 500 euro a favore del Comitato locale della di viale Capettini.
“Grazie come sempre – commenta Umberto Fosterni, presidente della Cri mortarese – a tutti i volontari, agli sponsor che hanno permesso di coprire i costi di organizzazione, agli artisti che si sono esibiti, all’amministrazione comunale e a tutti coloro che hanno assistito allo spettacolo. Queste iniziative sono fondamentali per il funzionamento della Croce rossa poiché gli aumenti sui costi di gas, benzina e luce si fanno sentire. Presto organizzeremo nuovi eventi, divertenti e utili”.
Sul palco, per il Tributo ad Aretha Franklin, sono saliti gli “Spirit in the dark”, apprezzato gruppo che propone, in prestigiose e selezionate sale, un tributo alla regina del soul. I brani programmati hanno delineato una selezione rappresentativa della storia personale dell’artista, attingendo dalla sua immensa carriera. Il gruppo in scena era formato da musicisti e cantanti che da anni suonano vari generi musicali, dal pop al rock al jazz. Ciascuno ha una storia e un curriculum di tutto rispetto: Enrico Holfer alle tastiere, Italo Bianchi al pianoforte, Angelo Picaro al basso, Dionigi Turcinovich alla chitarra e Alessandro Silvestri alla batteria. Maria Raciti e Antonella Custer voci soliste e, nel coro, Federica Campanella, Alice Bianchi e Roberta Garavaglia. Il giorno per decretarle il tributo a Mortara, casualmente, era proprio quello in cui è nata Aretha, esattamente 81 anni fa. La serata a sostegno della Croce Rossa mortarese ha lasciato tutti nel pubblico soddisfatti. Tanti i grazie dal palco, tutti ben meritati, per chi ha reso possibile realizzare buona musica e creare forti suggestioni sabato scorso a Mortara.

Massimiliano Farrell