Con i volontari del Wwf arrivano le “pulizie di primavera”: rimesso a nuovo il Fontanile dei Canonici

MORTARA - Si potrebbe chiamare “operazione ramazza, decespugliatore e motosega”. Infatti sabato scorso, 17 maggio, il gioiello naturalistico di Mortara di via Carlo Alberto Dalla Chiesa è tornato a splendere grazie al lavoro meticoloso e instancabile di un gruppo di volontari del Wwf. Il merito è (quasi) tutto di Andrea, Pino e Stefan, che hanno tagliato l’erba, ripulito la recinzione dai rampicanti e favorito la crescita di nuove essenze. Ma c’è anche da ricordare che la rinascita della piccola oasi verde, dopo la tempesta di vento di quasi due anni fa, è stata possibile grazie all’intervento dell’Amministrazione comunale di Mortara, a cui vanno i ringraziamenti degli stessi volontari. Ma senza una regolare manutenzione il pezzo di natura che si trova davanti alla caserma dei carabinieri non sarebbe di altrettanta bellezza ed accessibilità.
Il 27 maggio 2023 l’oasi era stata “battezzata” come Fontanile dei Canonici. Non ci sono giochi per i bambini e forse questo fattore risulta essere un vantaggio.
“Le oasi Www – commenta Fabrizio Varese, volontario dell’associazione ambientalista - sono custodi di un immenso patrimonio di biodiversità, ma rappresentano anche immensi serbatoi di carbonio, che viene stoccato in particolare nella biomassa legnosa, ma anche in quella erbacea e nei suoli. Il benessere psichico e relazionale, non meno importante di quello fisico, sembra risentire in modo favorevole della frequentazione di spazi verdi e naturali. Il contatto con ambienti naturali, infatti, combinato a una minore esposizione agli eventi stressanti tipici della vita cittadina, favorisce la rigenerazione fisica e psichica e migliora di conseguenza la salute mentale. Stare in Natura aiuta ad abbassare gli ormoni dello stress, a ritrovare pace e serenità e rinforzare il sistema immunitario. Secondo alcune ricerche, nelle zone dove gli spazi verdi sono al di sotto di limiti consigliati si registra il 50 per cento di rischio in più di sviluppare disturbi mentali come depressione, ansia e abuso di sostanze nel lungo periodo. Gli effetti positivi sulla nostra salute sono solo una parte dei numerosi servizi ecosistemici, come acqua e aria pulita, suolo fertile, medicinali, cibo, che la natura offre gratuitamente all’umanità. Lo stesso papa Francesco aveva ricordato nel 2020 in occasione della Conferenza sulla biodiversità che non possiamo fingerci sani in un pianeta malato”.
Luca Degrandi