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MORTARA - Il teatro come scienza, immaginazione e introspezione: sabato 12 e domenica13 aprile alle 21, la compagnia filodrammatica I Riso e Amaro porterà in scena “Nottetempo”, opera originale venuta alla luce, dopo un lungo tempo di meditazione, dalla mortarese Marta Comeglio, che ne dirige anche la regia. In un’atmosfera sospesa tra realtà e sogno, lo spettacolo esplora il misterioso universo onirico, dove l’inconscio prende forma e la logica si dissolve. Protagonisti sono due medici, il Dottor Aito Yume, Sara Lodigiani, e la Dottoressa Annabel Traum, Eleonora Travaglino, impegnati nello studio del sonno e delle sue infinite sfumature. Attraverso i sogni dei pazienti, si apre un viaggio nei desideri nascosti, nelle paure e nelle rimozioni che abitano ogni individuo, con richiami al pensiero filosofico di Eraclito e all’idea di sogno come visione interiore. Ambientato in una casa sul mare della Bretagna, Ti ar mor, lo spettacolo richiama la mutevolezza delle maree come metafora dell’instabilità del mondo onirico, introducendo anche il tema del cambiamento climatico come elemento di disturbo dell’equilibrio naturale e interiore. Il cast comprende Simone Lambra, Debora Alberti e Ivana Timpanaro, insieme a Gianni Pea e Cesare Rozza che portano in scena personaggi simbolici e archetipici, da figure junghiane a miti pop come James Dean. La narrazione si arricchisce di musiche originali composte da Beatrice Busto, che firma anche le proiezioni live insieme a Chantal Passarella, mentre le scene sono curate da Passarella con Matteo Consiglieri e il disegno luci è firmato da Alessandro Frittoli e Andrea Margara. Ogni elemento concorre a creare un paesaggio visionario, dove sognatore e sognato si confondono, e lo spettatore viene avvolto in un’esperienza immersiva che tocca la psicologia, la poesia e l’immaginazione. “Nottetempo” è un invito a riflettere su ciò che siamo, su ciò che sogniamo e su quanto il mondo interiore influenzi la nostra vita quotidiana. Un appuntamento pensato per chi ama il teatro che fa pensare, per chi è affascinato dalla mente umana e per chi vuole lasciarsi sorprendere da un viaggio dentro se stesso.