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MORTARA - Per Giulia e per tutte le vittime della violenza maschile. Sabato 25 novembre, in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, alcune cittadine e cittadini di Mortara hanno organizzato una passeggiata notturna per dire stop alle molestie, alla violenza e per affrontare insieme la paura che sempre molte più donne provano quando escono la sera. L’appuntamento è alle ore 21 in Piazza del Municipio. Il percorso della passeggiata notturna toccherà alcuni punti nevralgici di Mortara, tra cui Piazza del Municipio, Viale Parini, Viale Dante, Piazza Silvabella, Piazza Carlo Alberto, Piazza del Teatro e la stazione ferroviaria. L’iniziativa nasce dal lavoro congiunto di un gruppo di cittadini che ha unito le forze per questa occasione. Tra gli organizzatori: Massimiliano Farrell, Paola Savini, Adriano Arlenghi, Elisa Paralovo e Antonella Nipoti. “In occasione del 25 novembre, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne – dichiarano gli organizzatori della passeggiata notturna – riprendiamoci i nostri spazi e diciamo no alla violenza maschile. Sabato 25 novembre, con ritrovo alle ore 21 in piazza del Municipio, scendiamo tutte insieme nelle strade di Mortara, la nostra città, per una passeggiata notturna. Riprendiamoci gli spazi cittadini con le nostre voci, con i nostri corpi, vestiamoci come ci pare e sentiamoci libere dallo sguardo di chi ci vuole e ci vede solo come vittime impaurite, a chi vuole tenerci a casa, convincendoci che casa è l’unico luogo sicuro. Noi, invece, sappiamo bene che le mura domestiche sono spesso teatro della violenza e che le strade sicure le facciamo noi donne che le attraversiamo di giorno e di notte. Con i nostri corpi vogliamo riappropriarci della città. Dobbiamo dire basta e superare la paura di uscire alla sera, perché la città è nostra e tutte insieme possiamo riprendercela perché l’unione fa la forza. Per questo vi invitiamo tutte e tutti sabato 25 novembre a scendere in strada con noi senza paura. Sapendo che questo sarà soltanto l’inizio”. Lungo il percorso è prevista una sosta, con tè e pasticcini offerti dal bar L’Ebbrezza di Noè, e in conclusione le letture di alcune poesie e brani in piazza.