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VALLE - VALLE – La giunta minaccia di sciogliere il contratto con la direzione dei lavori di riqualificazione delle piazze del Municipio e Resistenza, fermi ormai da tre mesi. Il sindaco Roberto Bertassi e gli assessori Matteo Barbieri e Roberta Sampietro hanno espresso questo indirizzo: “Ai fini di garantire la puntuale e celere esecuzione dell’appalto, la giunta demanda all’ufficio Lavori pubblici ogni valutazione circa le iniziative da assumere nei confronti della direzione dei lavori, non escluso l’eventuale scioglimento del rapporto”. È l’ultimo atto di una vicenda che ha suscitato più di una rimostranza da parte dei cittadini, soprattutto perché sulle due piazze centrali, definite “nucleo di antica formazione” e da sempre adibite a parcheggio, si affacciano il palazzo comunale, gli edifici scolastici e un bar. L’iter per gli interventi di manutenzione straordinaria era partito nell’estate del 2022: nel gennaio di quest’anno la giunta aveva approvato il progetto esecutivo con un costo complessivo di poco meno di mezzo milione di euro (poi scesi a 260mila euro dopo il ribasso d’asta), finanziato dalla Regione Lombardia. Poi l’affidamento del cantiere a una ditta con sede legale a Roma. Il 15 settembre scorso la giunta approvava le direttive per un supporto tecnico e legale agli uffici “a causa di problematiche di natura tecnica a carattere complesso”. “La situazione di stasi e di blocco dei lavori persiste fino a oggi – spiega la giunta di Valle – ed è di primario interesse per il Comune il completamento dell’appalto, anche in considerazione del finanziamento regionale erogato il 3 marzo 2022”.  

Umberto De Agostino