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MORTARA – Un gruppo unito e affiatato, che sta imparando a far gioco di squadra e a riporre fiducia nel prossimo. Questi sono gli insegnamenti che, giorno dopo giorno, allenamento dopo allenamento, gli Esordienti 2012 della Pro Mortara stanno avendo tempo e modo di imparare. Vedere il calcio come una vera e propria lezione di vita, come un modo per spronarsi e cercare di dare sempre il meglio di sé. 
“Abbiamo un gruppo formato da quattordici elementi – afferma Fabio Arnè, allenatore degli Esordienti 2012 – ho preso in mano questa squadra nel settembre del 2022. L’anno scorso giocavamo a sette, quest’anno a nove. C’è impegno, voglia di far bene e costanza. Ci sono tanti margini di crescita, per cui sono soddisfatto e contento di allenare questi ragazzi”. 
Dal 2022 fino ad arrivare a oggi. Mister Fabio Arnè ha avuto tempo e modo di conoscere i propri ragazzi, di allenarli e di infondere in loro la sua idea di gioco e di calcio: un’idea che mira a mettere sullo stesso piano tutti i componenti della rosa, in modo da farli sentire tutti autentici protagonisti. Come recita un famoso detto, però, ogni traguardo rappresenta un nuovo punto di partenza. Quattordici ragazzi, Esordienti, che ogni giorno coltivano come meglio possono la loro più grande passione. Alla Pro Mortara nulla viene lasciato indietro, o comunque in mano al caso, anzi si cerca sempre e comunque di porre le basi per costruire un progetto duraturo nel tempo. Guardare sempre avanti, verso i prossimi obiettivi da raggiungere. Questa, in sintesi, la filosofia che gli Esordienti intendono seguire, ogni volta che indossano la divisa, gli scarpini e ogni volta che corrono inseguendo la palla e perché no, anche un gol. 
“Ad oggi – prosegue Fabio Arnè – stiamo lavorando. Non ci demoralizziamo, perché ho avuto più volte avuto modo di notare che dentro questi ragazzi c’è del potenziale. Ci sono margini che possono essere coltivati. Sono contento della costanza che dimostrano di possedere, sia durante il corso delle partite, sia durante gli allenamenti”. Un ambiente sano, costituito da ragazzi che stanno imparando l’importanza del rispetto. “Non c’è maleducazione. Stiamo aspettando di poter fare un buon lavoro con questi bambini, che hanno impegno e costanza. Di fatto, dal mio punto di vista, sono questi i requisiti fondamentali che chi intende avventurarsi nel mondo del calcio deve assolutamente possedere”. Alla Pro Mortara ci sono principi fondamentali, dai quali non si può in alcun modo trascendere. Come si cresce? 
Avendo voglia di imparare, seguendo le indicazioni del proprio allenatore e mostrandosi pronti a superare ogni forma di ostacolo. 
Tutti concetti che la Pro Mortara intende trasmettere ai propri iscritti e ai propri settori giovanili, in un progetto che si continua a porre l’obiettivo di crescere e coltivare i talenti di domani. 
La prima squadra sta volando, la Juniores sta facendo comunque bene, Ma ecco che, anche i più giovani stanno facendo un sacco di esperienza. Intanto, ecco uno sguardo al calendario degli Esordienti. 
“Sabato – spiega mister Fabio Arnè – giocheremo contro il Superga, giocheremo di mattina. Loro sono una squadra forte e preparata, ma ci impegneremo molto per farci trovare pronti in vista di questo appuntamento. Ribadisco e ci tengo a sottolineare che per me, la cosa più importante, è vedere questi ragazzi felici di allenarsi e di scendere in campo. Questo, significa infatti che io sto svolgendo al meglio il mio lavoro, che è proprio quello di provare, anzi riuscire a tirare fuori il meglio di loro”. 
Un calcio, una vera e propria scuola di vita: 
“Spero di poter continuare a rappresentare un punto di riferimento per questi ragazzini, vedo in loro tanta buona volontà e desiderio di emergere e farsi strada nel mondo del calcio”. 
Superga, Robbio, Virtus Binasco: questi i prossimi impegni segnati sull’agenda. Impegni che gli Esordienti intendono affrontare al meglio e al massimo. 

Edoardo Varese