Login / Abbonati

MORTARA - Fermarsi al semaforo quando il segnale luminoso è rosso è d’obbligo. L’amministrazione comunale invece “tira dritto” per la sua strada e aggiunge un altro “rosso stop” per pizzicare gli automobilisti indisciplinati. Questa volta il sistema di controllo, dopo quelli già installati presso l’incrocio di corso Torino e piazza Marconi, sarà collocato all’intersezione tra via Beldiporto e via Goia. Lo chiarisce la determina firmata dal comandante Davide Curti lo scorso 16 gennaio secondo la quale ci sarebbe la “necessità di installare un sistema elettronico per la rilevazione di infrazioni semaforiche in Via Beldiporto ed integrare quello di Piazza Marconi”. La sicurezza, poi, ha un prezzo. La cifra per il noleggio della strumentazione si attesta sui 38 mila all’anno per i prossimi tre anni. Per un totale di 114mila e 192 euro, iva compresa. Una spesa che, si potrebbe dire “si ripaga da sola”. Basta pensare ai numeri, e alle multe, collegati ad un strumento analogo da anni già presente in corso Torino. Il primo anno (era il 2021) l’occhio elettronico aveva porto all’emissione di oltre 600 verbali. Le multe sono di 167 euro di giorno e 222 di notte (tra le 22 e le 7) più sei punti decurtati dalla patente, che può essere sospesa, se in un biennio l’infrazione viene reiterata per più di una volta. L’incarico per l’impianto di via Beldiporto e piazza Marconi è stato affidato, tramite procedura diretta, alla Project Automation di Monza. 

l.d.