Login / Abbonati

Si alza il sipario sulla festa patronale di domenica 5 maggio. Sabato prossimo, 27 aprile, alle 10 negli spazi della biblioteca civica «Francesco Pezza» verrà presentato il drappo che andrà alla contrada che si aggiudicherà il Palio della Santa Croce di domenica 5 maggio. L’opera è stata realizzata dal giovane paronese Pietro Collivasone. Protagonista di una collettiva al Broletto di Pavia durante il febbraio scorso, Collivasone studia Giurisprudenza a Milano e ha cominciato le sue avventure nel mondo della pittura nell’estate del 2019, diventando allievo del compianto Maurizio Marioli.
La presentazione ufficiale del Palio è anche l’occasione per inaugurare la mostra di abiti che sarà ospitata nei locali della «Pezza» fino a sabato 11 maggio. Sarà un viaggio nel tempo in cui le Contrade esporranno le più recenti creazioni sartoriali, mentre i costumi del passato, perlopiù realizzati da Ermanno Lesca, saranno messi a disposizione dal comitato sagra. Il Magistrato delle Contrade sta lavorando «pancia a terra» per regalare alla città una giornata indimenticabile che culminerà appunto con la disputa del Palio della Santa Croce. 
“Siamo contenti – commenta Vittorio Orsina presidente del Magistrato delle Contrade – della massiccia partecipazione all’infiorata. Le oltre 60 adesioni da parte dei commercianti, e non solo, dimostrato il crescente entusiasmo e la voglia di partecipare. Si tratta di un’ulteriore testimonianza di quanto il piano della manifestazione sia piaciuto alle persone coinvolte e all’amministrazione comunale che sta dando un grande aiuto. La città sarà tutta da vivere, con punti di interesse nelle principali piazze. Ci saranno numerose bancarelle con prodotti tipici della zona, e con qualche puntata verso il Monferrato, oltre ai molti esercenti mortaresi che hanno confermato la loro adesione e la loro volontà di rimanere aperti per fare qualcosa all’esterno del proprio locale. Ovviamente non mancherà la parte fondamentale dedicata al Palio”. 
La manifestazione pensata dalle contrade per ravvivare la festa patronale della città entra con questa edizione nella fase di piena maturità. Sarà una Mortara aperta ai cittadini, ma chiusa alle macchine. Una Mortara inedita, colorata, viva e profumata di primavera. Si parte alle 9 del mattino di domenica 5 maggio con l’evento «InfioriAmo il Palio». La città fiorisce grazie alle installazioni floreali realizzate da associazioni e attività commerciali di Mortara. Coinvolte via Roma, Corso Garibaldi, corso Cavour e corso Josti. Poi, alle 10 e 30,  la celebrazione della Santa Messa presso l’abbazia di Santa Croce e, subito dopo, l’esibizione degli sbandieratori «Città di Mortara» su corso Garibaldi.
In piazza Silvabella spazio all’attività fisica e allo sport con le attività promosse da Virtus basket Mortara e Pro Mortara. Nella stessa piazza sarà anche allestita “L’accademia piccoli pompieri” a cura dell’Associazione amici pompieri volontari. Ma basta spostarsi di pochi metri per trovare molte altre attività. Altra piazza, altre iniziative: in piazza Martiri della Libertà saranno presenti giochi per bambini grazie all’impegno del comitato locale della Croce rossa e degli Scout Fse. Sotto i portici del municipio, invece, sarà presente il mercatino del Gruppo hobbisti creativi.
Il pomeriggio di domenica 5 maggio entrerà nel vivo con il corteo storico: alle 15 il via da corso Principe Amedeo. Il serpentone umano sfiorerà piazza Marconi e si getterà in corso Garibaldi, quindi: corso Cavour, via Cortellona, via Roma, Corso Josti, via XX settembre, via Fagnani e via Belluschi. Da qui i figuranti entreranno in piazza Vittorio Emanuele II, teatro della grande sfida tra le sei contrade. Niente gioco dell’oca, ma spazio a giochi di abilità: lancio del brocchieri, gioco della marna, lancio del toroide, tiro alla fune, corsa sui ceppi e una prova di tiro con l’arco. Ogni gioco assegnerà punteggi parziali che, sommati, andranno a determinare la classifica finale. Chi ha ottunuto più punti, molto semplicemente, vince il Palio.
Ma il Palio non è solo per i grandi: nel pomeriggio di sabato 4 maggio, in piazza monsignor Dughera, verrà infatti disputato il «Minipalio». 
Il ritrovo è alle 14 e 30 per giochi a squadre, al termine dei giochi merenda per tutti presso i locali dell’oratorio San Luigi.

Luca Degrandi