Il «bazooka» della Gardella per le strade: un milione e 100mila euro per gli asfalti

MORTARA - Oltre un milione di euro per la manutenzione e la messa in sicurezza delle strade cittadine. Un maxi investimento da fare… subito! Infatti l’assessore Laura Gardella porterà in Consiglio comunale una variazione al piano triennale dei lavori pubblici che destina ulteriori risorse per mettere più di una «toppa» alle strade colabrodo. Non le solite «tacconate», come si dice in gergo. Asfaltature per un rifacimento completo. Per la riuscita dell’operazione «strade sicure» è anche indispensabile il contributo di AsMortara che metterà sul piatto la metà della somma necessaria. Circa 500mila euro arriveranno dall’azienda di via Vecellio, mentre gli altri 600mila rappresentano l’esito della revisione degli impegni economici previsti nel precedente piano triennale dell’ente pubblico. 
“La pessima condizione in cui versano numerose strade cittadine – spiega l’assessore ai Lavori pubblici – è una situazione nota, che si protrae da almeno 15 anni. In passato non è stata mai fatta una manutenzione programmata e sistematica. Purtroppo oggi raccogliamo l’amaro frutto di quanto seminato in passato, cioè la mancanza di investimenti per le asfaltature”. Negli ultimi mesi la «situazione strade» è ulteriormente peggiorata a causa delle frequenti manomissioni del manto stradale dovute ai vari per la posa della fibra e, soprattutto, per l’implementazione dell’illuminazione pubblica. Oltre ai buchi, che ancora più spesso assomigliano a crateri, si aggiungono tagli che fanno letteralmente a fette le via della città. Ma a volerci dare un taglio (alla situazione) è l’assessore e vicesindaco. 
“Stiamo lavorando – aggiunge Laura Gardella - per intervenire nel più breve tempo possibile partendo da uno studio che individui le aree che presentano le maggiori criticità, che calcoli con precisione il computo metrico realizzabile compatibile con la somma a disposizione e il costo degli oneri di sicurezza. Dopo questa fase analitica, affidata a dei professionisti, si passerà a quella pratica. I lavori di rifacimento dell’asfalto partiranno già tra agosto e settembre e potrebbero proseguire anche ad ottobre. Il Comune punta a risolvere le principali criticità legate al manto stradale cittadino e alla sua percorribilità. 
“Sono frequenti le segnalazioni di problemi di asfalto deteriorato o in progressivo sgretolamento – prosegue -. La priorità è mettere in sicurezza il più possibile le situazioni rischiose, indispensabile per garantire l’incolumità di pedoni, degli automobilisti, dei ciclisti e di chiunque si trovi lungo le nostre strade. Purtroppo in passato questa non è mai stata una priorità. Lo invece per me e per tuttala giunta. Tanto è vero che ho deciso, in accordo con il resto della maggioranza, di stravolgere almeno parzialmente il piano triennale del mio predecessore alla delega ai lavori pubblici. Oltre al contributo fondamentale di AsMortara sono state cambiate le destinazioni di alcuni fondi in modo da raggiungere la somma di un milione e 100mila euro per le strade. Alla fine del mandato molte strade della città cambieranno finalmente volto”. 
Tra i cambiamenti di rotta c’è anche quello che riguarda il rifacimento di piazza Martiri della Libertà. Il porfido davanti al municipio non verrà toccato e la piazza rimarrà fondamentalmente la stesa di sempre. Parte dei fondi inizialmente destinati alla riqualificazione di piazza Martiri della Libertà finiranno quindi sule strade. “I lavori di asfaltatura – conclude Laura Gardella – saranno realizzati anche in accordo con AsMortara in modo da coordinare ogni intervento di manutenzione. Si tratta di un passaggio indispensabile per evitare di asfaltare dei tratti che poco dopo potrebbero essere oggetto di nuove manomissioni per dei lavori sui sotto servizi. Siamo anche consapevoli che la situazione non si risolverà in via definitiva a causa del ritardo decennale accumulato sulla manutenzione delle strade. Tuttavia mai prima d’ora era stato investito un milione e 100mila euro in un solo anno per rimettere in sesto le strade”.