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MORTARA – Addio a Giorgina Pezza Tornamè. Il mondo mortarese e lomellino della cultura è in lutto e nella mattinata di ieri, martedì 25 luglio, ha dato l’ultimo saluto all’ex insegnante. Classe 1936, avrebbe compiuto 87 anni il prossimo 6 agosto, Giorgina Pezza (Tornamè è il cognome del marito, notaio in Vigevano) seguendo le orme del padre, ha lasciato una produzione letteraria che testimonia la storia della terra delle risaie. 
Il padre Francesco, cui oggi è dedicata la biblioteca civica di Mortara, è stato medico e storico, probabilmente uno dei primi che ha potuto attingere dalla grande produzione del Tessera. 
Francesco Pezza, nato nel 1873, morì nel 1956 lasciando una significativa produzione letteraria. Nel 1981 Giorgina Pezza ha donato al Comune di Vigevano un fondo di 63 pubblicazioni scritte dal padre: 41 opere di carattere storico e 21 di carattere scientifico. Altri scritti di Francesco Pezza, assieme ad una collezione di reperti storici, erano stati donati dalla figlia all’abbazia di Morimondo, luogo al quale era molto legata. 
Le sue pubblicazioni più significative: “L’Ordine Mortariense. Un baluardo della Fede tra Via Francigena e Cammino Compostellano” edito nel 1996, “Peligrini e Romeri. Studi sul pellegrinaggio medievale in Lombardia” dato alle stampe nel 2003, “Mortara e la Lomellina negli scritti del Dott. Francesco Pezza” (1991). Alcuni suoi scritti sono stati raccolti nel “De strata Fracigena” (1998) e altri sono stati pubblicati nella rivista “Quaderni dell’abbazia” pubblicati dalla Fondazione Abbatia Sancte Marie de Morimundo.
Nello scorso aprile, Giorgina Pezza aveva donato alla biblioteca civica una foto del padre il cui ricordo è legato alla biblioteca stessa dagli anni Settanta. 
“La vogliamo ricordare perché per anni è stata socia della nostra sezione è con lei abbiamo collaborato in diverse iniziative di cui vogliamo ricordare l’intitolazione della biblioteca al padre, il dottor Francesco Pezza. - ricorda Carlo Protti, presidente della sezione mortarese di Italia Nostra – Così come l’istituzione, che purtroppo da poco abbiamo dovuto concludere, del premio, sempre nel ricordo dello stesso, alle migliori tesi di laurea che avessero per argomento la Lomellina, il nostro territorio e i beni storici, artistici e immateriali che lo riguardassero. Siamo vicini ai parenti e agli amici di Giorgina che speriamo continueranno a portare avanti l’impegno che Lei ha sempre profuso per il nostro territorio e la sua storia”.
I funerali si sono svolti ieri, martedì 25 luglio, nella basilica di San Lorenzo e Giorgina Pezza riposa nella tomba di famiglia al cimitero di Mortara.