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Riprendono nella loro totalità le attività del Gruppo fotoamatori del Circolo culturale lomellino “Giancarlo Costa”. Dopo la breve pausa di riassestamento a seguito del Palio Città di Mortara, che li ha visti impegnati su più fronti, sopra tutti il Concorso nazionale di fotografia, è uscito il calendario delle attività di novembre. Venerdì i fotoamatori si dedicheranno alla selezione delle foto per il calendario biennale i cui ricavati andranno alla mensa dei poveri di don Felice Locatelli. Per la pubblicazione saranno scelti, quindi, ventiquattro scatti a tema paesaggio. La serata del 10 novembre sarà dedicata all’ospite e per questo aperta anche a tutti coloro che vogliano curiosare.
Nella sede del Circolo in palazzo Cambieri, alle 21, Mauro Mantovani (immagini puramente esemplificative) racconterà le sue fotografie. Il suo approccio con la fotografia avviene al termine degli studi universitari, comprendendo che potesse essere il trait d’union tra la sua passione per le arti visive, la storia, i viaggi e la natura. Nel suo portfolio ha sviluppato diversi filoni, definendosi fotografo generalista, che spaziano dal paesaggio, alla natura, al reportage e al ritratto.
La serata sarà dedicata in particolare alla fotografia naturalistica, faunistica e di paesaggio nelle terre estreme, luoghi più freddi del pianeta. Le immagini sono state scattate in Alaska, nel parco nazionale di Yellowstone, in Canada, in Islanda, in Giappone, in Antartide e in Georgia Australe. Il venerdì successivo il circolo sarà impegnato con una lettura guidata di alcune immagini della storia della fotografia a cura di Mario Casali, uno dei veterani del Gruppo fotoamatori di Mortara. Lo scopo della serata sarà quello di mostrare quali sono i principali elementi con cui valutare la bontà di una fotografia. L’ultimo venerdì del mese sarà dedicato al miniconcorso interno, iniziativa nata durante la pandemia per contrastare la noia e poi non più abbandonata se non con qualche interruzione. Il tema del mese su cui i fotoamatori si dovranno cimentare è “L’autunno”. A differenza delle scorse edizioni, questa volta la scelta dei temi futuri sarà stabilita in anticipo da tutto il circolo.

 

Vittorio Orsina