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LANGOSCO - “Ah ma era questo fine settimana? A saperlo...”. Una frase, ma nella maggior parte dei casi la più classica delle “scuse” che tutti si sono sentiti dire almeno una volta nella vita e che probabilmente, anche più di una volta, è capitato di pronunciare. Ma a Langosco, da 31 anni, non regge. Perché la Sagra del buongustaio, entrata trionfalmente nella sua quarta decade di svolgimento, di fine settimana ne dura addirittura due. E quindi tutti gli smemorati, sinceri o meno, che nel corso dell’ultimo weekend non c’erano, potranno rimediare in vista del prossimo.
Con la rodata regia della Pro loco del paese, sabato 15 e domenica 16 luglio le ultime due serate tra buon cibo e musica nell’area dedicata del paese lomellino che non porta in tavola un prodotto principe, ma li celebra tutti. Perché, si sa, i buongustai sono anche estremamente ecumenici e non discriminano nessuno purché quello che ci si ritrova davanti, nel piatto, sia di qualità. E trentuno anni di esperienza, con migliaia di presenze ad ogni occasione, dimostrano che la Pro loco di Langosco ci sa fare. Dopo il debutto dell’ultimo fine settimana, che a partire dalla cena di apertura di sabato 8 luglio con la colonna sonora della Rigomagus Band, in compagnia del fritto misto di pesce (tra le specialità della serata d’esordio), oltre al menù con numerose prelibatezze sempre disponibili, e alla seconda serata danzante della domenica, 9 luglio, alla presenza di sua maestà bagna cauda e di Paolo Bagnasco con Mary Merolla Vox ad allietare il dopo cena, il prossimo fine settimana di replica. 
Il programma prevede sabato 15 luglio nuovamente il gran fritto misto di pesce come portata principale, oltre ovviamente al ricco menù di tutte le serate. Poi, una band che in Lomellina è conosciutissima, ma che spesso porta la sua musica anche ben al di fuori dei confini delle risaie. Insieme agli “Effetto Rock Italia”, infatti, l’area delle feste si trasformerà in un vero e proprio santuario per offrire un tributo alla musica italiana rock e pop riarrangiata in chiave rock. Un repertorio carico di energia e di emozioni per una serata coinvolgente che divertirà il pubblico dopo la cena. Domenica 16 luglio, infine, la quarta e ultima serata in programma. Si chiuderà con il trionfo dei bolliti misti un poker di serate tra buon cibo e musica per tutti i generi. Suona la “Romanet Band”, per tutti gli amanti del ballo liscio. 
Ed è filato liscio, con il solito boom di presenze, il primo fine settimana della sagra langoschese. Nel fine settimana di debutto, infatti, centinaia di coperti serviti sia nella serata di sabato scorso che in quella di domenica. La replica il prossimo weekend all’insegna del buon gusto e dell’eccellente musica.

Riccardo Carena