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MORTARA – Maxi sequestro di oltre 2 tonnellate di materiale pirotecnico scottato in modo pericoloso presso depositi di Mortara, Garlasco e Voghera. Infatti nei giorni scorsi la Guardia di finanza di Pavia ha avviato un’accurata attività di monitoraggio che ha portato al super sequestro di 200mila bengala, petardi e fuochi d'artificio. I controlli (il cui esito è stato divulgato giovedì 7 dicembre) rientrano nell’ambito dell’operazione “massa attiva” che ha portato alla luce tre depositi in cui il materiale era stipato in modalità altamente pericolose per l’incolumità pubblica. Con l’approssimarsi delle festività natalizie i finanzieri hanno intensificato l’attività di monitoraggio dei flussi commerciali e del trasporto merci sul territorio. Anche grazie all’analisi delle banche dati sono state individuate alcune attività commerciali che avevano acquistato ingenti quantitativi di fuochi d’artificio pur non disponendo di strutture idonee allo loro custodia e stoccaggio. I militari sono così intervenuti accertando gravi violazioni relativamente alle misure di sicurezza poste in essere presso i siti ispezionati. Presso tutti i depositi perquisiti a Mortara, Garlasco e Voghera è stata rilevata l’assenza di impianti estinguenti e l’impraticabilità delle uscite di sicurezza, con tutti i gravi pericoli derivanti in caso di combustione o detonazione accidentale, considerata anche la vicinanza dei depositi ad altre attività commerciali o abitazioni civili. I circa 200mila bengala petardi e fuochi d’artificio sottoposti a sequestro sono stati messi in sicurezza, mentre i tre soggetti responsabili sono stati segnalati alla Procura di Pavia per i reati di omissione di cautela contro infortuni sul lavoro e commercio abusivo di materiale esplodente.