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GRAVELLONA – La sua Ford Fiesta ha invaso la corsia opposta. Il frontale, di inaudita violenza, è stato inevitabile e ha lasciato una vittima sul terreno. Si tratta dell’autista, Massimo Modena, 41 anni, operaio residente a Vigevano. Modena è morto lunedì mattina, poco dopo le 11, lungo la strada provinciale 192 che collega Gravellona e Cassolnovo, all’altezza della frazione di Barbavara. Sembra, ma lo chiariranno gli inquirenti, che la sua Ford Fiesta che viaggiava in direzione Cassolnovo, abbia iniziato a sbandare in un tratto curvo invadendo la corsia opposta per cause ancora da precisare (un malore, o la troppa velocità unita alla distrazione), scontrandosi con un camion che viaggiava in direzione opposta. Quest’ultimo ha cercato disperatamente di evitare l’impatto suonando il clacson ripetutamente. Sono stati gli altri automobilisti in transito ad allertare i soccorsi. Sul posto sono intervenuti gli operatori del 118 che non hanno potuto fare altro che accertare il decesso sul posto. Non è stato effettuato neanche un tentativo di rianimazione, vista la gravità dei traumi sul corpo di Modena, rimasto incastrato tra le lamiere della sua vettura. Ferito il conducente del mezzo pesante, un 47enne di Galliate (Novara) che ha riportato un trauma al bacino e a una gamba ed è stato trasferito in codice giallo al policlinico San Matteo di Pavia. Non era in pericolo di vita. Il mezzo pesante è finito nei campi. Sul luogo dell’incidente anche i Vigili del fuoco e i carabinieri della compagnia di Vigevano, che indagano sulle cause esatte della tragedia. Modena avrebbe compiuto 42 anni tra pochi giorni. Viveva con i suoi genitori.