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PAVIA - Oltre 120 portalettere sono entrati in servizio a tempo indeterminato dal 2022 ad oggi in provincia di Pavia. E' la stessa azienda a comunicare il dato ufficiale. La selezione dei neoassunti, stabilizzati ora con contratti a tempo indeterminato, è avvenuta tra il personale che ha già lavorato in passato come portalettere con uno o più contratti a tempo determinato e per una durata complessiva di almeno sei mesi.
I nuovi ingressi sono stati inseriti nelle attività di consegna di corrispondenza e pacchi nei 18 centri di recapito presenti sul territorio provinciale per poter supportare le attività legate agli ingenti volumi di pacchi in circolazione sul network postale a seguito dello sviluppo dell'e-commerce che continua a far registrare forti crescite.
Il programma di politiche attive del lavoro, che riguarderà circa 2100 assunti in tutta Italia, di cui oltre trecento in Lombardia è concordato con le organizzazioni sindacali e contribuisce a realizzare in modo efficace le strategie delineate nel piano industriale "2024 Sustain & Innovate", in particolare per quanto riguarda la nuova organizzazione del recapito che vede la trasformazione della figura del portalettere sempre più incentrata sul crescente mercato dei pacchi. I nuovi ingressi previsti per la fine dell'anno sono attesi in particolare nei centri di Pavia (Brambilla), Stradella e Vigevano.
"Prosegue così - chiariscono dall'azienda - anche attraverso queste assunzioni l'impegno di Poste Italiane nel creare nuove opportunità di lavoro e garantire una presenza costante e qualificata sul territorio, dimostrando concretamente la vicinanza dell'azienda alle comunità, al territorio e alle esigenze di tutti i cittadini".

Riccardo Carena