Robbio: padre e figlia si raccontano attraverso le immagini del libro
ROBBIO - Tornato settembre, anche la biblioteca civica di Robbio riapre le porte ai suoi diversi eventi culturali e letterari. Tra questi, sabato 13 settembre presso la sede di piazza Marliano alle 16 la presentazione del libro «quaderni_di_versi» alla presenza del suo autore, Alessandro Regazzoni. Il titolo può certamente far pensare ad una raccolta di poesie ma si tratta di un equivoco voluto dallo stesso Regazzoni.
“Il libro - svela l’autore - non è che una serie di racconti autobiografici. Si tratta di un gioco di parole che ho voluto creare sia per mettere in confusione il lettore ma anche per mettere in evidenza il fatto che nasce da soggetti, appunto, diversi. Se i testi sono infatti realizzati da me, i disegni sono frutto della mano di mia figlia Alessia, che come me coltiva la vena artistica solo come passatempo e da autodidatta. Quella della scrittura è infatti una passione che pratico da quando sono piccolo ma è durante il periodo del Covid che lo ha affinata ancora di più. Con il mondo completamente fermo e segregati in casa, per combattere l’ozio spesso la mia mente si rifugiava nei ricordi passati: momenti divertenti, luttuosi, o anche solo segnanti per vari motivi, erano così vividi nella mente da metterli facilmente per iscritto. Raggiunto il 2023, il numero di episodi che avevo messo su carta era ormai parecchio sostanzioso e, proponendo ad Amazon di pubblicarmelo, acconsentirono”.
Ma perché voler pubblicare degli stralci di vita privata? “Perché penso che buona parte del mio vissuto sia lo stesso di molte altre persone che però non ne parlano nemmeno da soli - continua - per questo ho pensato che scriverne avrebbe potuto dare loro una mano, farli sentire compresi e dargli magari uno spunto su come superare i momenti più dolorosi. E’ anche un libro però che ho voluto scrivere per i miei figli, ai quali voglio affidare le radici del mio e del loro passato prima che la velocità di questo mondo possa togliergliele”.
Matteo Crippa