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MEDE – “Il Comune stipuli una nuova convenzione con la Fondazione Istituzioni Riunite”. 
Si parla ancora, a Mede, dell’asilo nido finanziato dal Comune. La mozione arriva da Antonella Bertarello, capogruppo di minoranza per la civica di centro-sinistra «In Comune x cambiare Mede». 
Verrà discussa nel prossimo Consiglio comunale alle 21 di lunedì 30 giugno.
“Chiediamo – spiega – che la giunta stipuli con la Fondazione una nuova e adeguata convenzione, recuperando anche i mesi rimasti scoperti, quindi a partire da agosto 2024, per proseguire il rapporto di collaborazione e sostegno finanziario. Si ritiene infatti che un valido sostegno alla gestione del servizio costituisca un beneficio soprattutto per le famiglie che ne usufruiscono, poiché la finalità è quella di contenere i costi”. 
La questione era già stata oggetto di interpellanza sempre da parte di Bertarello il 30 aprile scorso. 
Citava la deliberazione di giunta 104 del 9 giugno 2014 con la quale si stabiliva che l’asilo nido comunale sarebbe stato ceduto alla Fondazione Istituzioni Riunite. Il contratto sottoscritto tra il Comune di Mede e le Istituzioni Riunite per la cessione del servizio, valido per 10 anni è scaduto il 31 luglio 2024. Nero su bianco, il Comune di Mede, si è impegnato a versare euro 92mila euro annui a sostegno della gestione. La domanda è: che ne sarà ora? Il sindaco di Mede, Giorgio Guardamagna (nella foto), alcuni giorni fa aveva chiarito così: “Per il nido, scaduto il precedente accordo, il Comune intende partecipare alle spese di frequenza delle famiglie attraverso una procedura diversa, cioè mettendo a disposizione un importo che sarà poi assegnato per aiutare il pagamento delle rette nelle strutture accreditate che presenteranno la propria candidatura, rispondendo alle linee guida previste dalla Regione e autorizzate a funzionare sul territorio di Mede”. 
Quindi, che non ci sia al momento la volontà da parte del municipio di stipulare una nuova convenzione.

Davide Maniaci