Mede ricorda le vittime della mafia

MEDE – Tante piantine per testimoniare un impegno di testimonianza destinato a crescere nel tempo, esattamente come gli alberi. Come ormai da tempo anche Mede celebra il 21 marzo, la Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie giunta alla trentesima edizione. Organizzata dalla Consulta comunale del volontariato insieme al Comune, e col benestare dell’associazione Libera che allestisce anche lo stesso evento su scala nazionale (quest’anno sarà a Trapani), vedrà il ritrovo venerdì sera alle ore 21 presso il piazzale delle scuole elementari di corso Italia. Il corteo raggiungerà poi piazza Repubblica, cuore della cittadina. “A differenza degli scorsi anni – spiega Carlo Faita, che presiede la Consulta – sono previste tappe intermedie tra la partenza e l’arrivo. Ci si ferma e si cominceranno a leggere i nomi delle vittime innocenti della criminalità organizzata, oltre mille. La decisione viene dal fatto di non volere più che si svolga tutto soltanto in piazza. Parteciperanno le associazioni che fanno parte della Consulta e anche alcune dei centri vicini. Ognuna porterà una piantina che verrà poi collocata nel bosco sorto dove un tempo c’era la discarica, non lontano dal canile. Se ne occupa Legambiente. Significa che l’occasione non si concluderà il 21 marzo, ma andrà avanti negli anni. Metterà radici”. L’obiettivo è quello di attirare le scolaresche e i giovani, affinché siano consci dell’orrore rappresentato dalla mafia nella storia italiana.
Davide Maniaci