Cassolnovo, la giunta «in campo» per ripulire la strada dai rifiuti abbandonati

CASSOLNOVO - L’amministrazione di Cassolnovo è sempre più verde. Oltre alla sistemazione dei parchi locali ed il posizionamento di panelli fotovoltaici su edifici comunali (posti di recente sul municipio), tre componenti della giunta hanno partecipato ad una giornata di raccolta rifiuti. Si tratta del sindaco Luigi Parolo, il suo vice Mattia Delfrate e l’assessore ai lavori pubblici Paolo Bazzigaluppi che durante la giornata di sabato 1° marzo, insieme a numerosi volontari, hanno ripulito la provinciale 192, che collega il paese a Gravellona. “L’attività- dichiara il Parolo- è stata organizzata dalle associazioni di pesca e caccia del territorio a cui, come altri parecchi cassolesi e gravellonesi, abbiamo aderito con grande voglia. Una raccolta che, di per sé, non è scontata per vari motivi, partendo dalla durata complessiva di 8 ore, dalle 12 alle 20, ma soprattutto per il sentimento ecologico è purtroppo ancora poco sentito dalla popolazione. Dico questo perché altrimenti non si spiegherebbe l’infinità di bottiglie di birra, di vino, di liquori, soprattutto di bevande energetiche, appositamente lanciate dalle proprie auto, moto, biciclette o portate e nascoste nel verde che costeggia la provinciale. L’ignoranza totale -prosegue il primo cittadino- di chi compie questi atti si aggiunge alla giustificata fatica di risolverli. Far smaltire nel modo corretto gli oggetti e le cose di cui si è usufruito è infatti compito di tutti, sarebbe sufficiente informarsi e comportarsi nel modo necessario. Non è possibile pensare di lasciare solo alle pulizie locali o a quelle provinciali, o in generale a tutte le forze dell’ordine, il compito di occuparsi di questi comportamenti. Per contribuire non dobbiamo inventarci nulla, ma semplicemente ognuno deve fare la propria parte. Se in questa occasione eravamo circa 50, spero che dando così il buon esempio la prossima volta ci possa essere ancora più gente ma che soprattutto possa crescere il senso di responsabilità in merito all’abbandono dei rifiuti lungo le strade.”
Matteo Crippa