Si vota il sindaco dei ragazzi Tommaso Broglia e Brian Crabi in sfida per il dopo Nicholas Cako

MEDE – Sono in due a giocarsi la fascia tricolore. Tornano a Mede le elezioni del Consiglio comunale dei ragazzi, previste a fine mese (ma la data è da decidere) negli spazi della scuola media. Il «sindachino» uscente, Nicholas Cako, passa la mano dopo due anni. Si sfidano Tommaso Broglia e Brian Crabi. Entrambi hanno undici anni, frequentano rispettivamente la prima A e la prima C della secondaria. Broglia, lista «Mede unita» (nel simbolo c’è la fontana della piazza) porta con sé come candidati consiglieri Myriam Costa, Joudia Hajjaj, Malek Hnaien, Omar Hnaien, Leonardo Negri, Laura Sartirana, Filippo Secri, Matilda Secri, Marco Turin e Noelia Xhyra. Vorrebbe “la creazione di uno spazio di aggregazione per i ragazzi, che potrebbe essere dotato di sala computer e connessione internet, sala prove musicali, piccola biblioteca con sala lettura, videoteca, sala giochi da tavolo, spazi per laboratori di diverso tipo”. Inoltre, che si provvedesse all’illuminazione davanti all’edificio scolastico e nel cortile, e che le pareti delle aule delle medie venissero riverniciate. Sempre lì, andrebbero collocati degli armadietti. Con Crabi ci sono Nathan Adami, Zeyad Askar, Christian Barbieri, Dennis Bianchi, Imad Elintissar, Ginevra Messina, Dante Spiriti, Lorenzo Toniato e Ginevra Trevisan. La sua lista «Mede nel cuore», con tante mani di tutti i colori che si cercano, vede come punto cardine la “realizzazione di un campetto, nel cortile della scuola, dove svolgere l’attività di motoria”. Inoltre, vorrebbe organizzare turni di volontari che puliscano le vie cittadine. Sugli armadietti da collocare alle scuole medie anche lui punta. Evidentemente l’esigenza è reale.Di fatto, il Consiglio comunale dei ragazzi a Mede, da regolamento, svolge attività propositiva nei confronti del Consiglio comunale degli adulti. Può fare proposte, esprimere pareri, dare suggerimenti e chiedere informazioni alle quali il sindaco è tenuto a rispondere in un mese. La carica dura due anni. Voteranno tutti i ragazzi delle medie e chi frequenta la quarta e quinta elementare. Alla lista collegata al candidato che ha riportato il maggior numero di voti sarà attribuito il 60 per cento dei seggi. Nell’ambito di ogni lista i candidati sono proclamati consiglieri comunali secondo l’ordine dei voti di preferenza ricevuti. Quindi nessuno rimarrà escluso.
Davide Maniaci