San Giorgio: il sindaco Bellomo patteggia il danno erariale e versa al Comune 2346 euro

SAN GIORGIO – L’accusa era di danno erariale e risale al precedente mandato di Giovanni Bellomo (nella foto) come sindaco, dal 2019 al 2024. Si riferisce all’illecito riconoscimento a un dipendente comunale di emolumenti che non gli spettavano. Così Giovanni Bellomo, 71 anni, ha risarcito 2346 euro al proprio Comune a seguito di una sentenza della Corte dei conti emessa con rito abbreviato, un «patteggiamento» col procuratore regionale che ha previsto il pagamento di una somma inferiore rispetto alla richiesta iniziale. Analogamente ha fatto Michela Varotto, 48 anni, assessore nella giunta Mora. Lei doveva 1172,99 euro. Entrambi sono anche stati condannati a farsi carico delle spese processuali.
Davide Maniaci