Parona: torna di moda la «casetta dell’acqua»: la proposta di Renato Soffritti
PARONA – Si torna a parlare di una «casetta dell’acqua» in paese. Il servizio ora è assente, nonostante sia da tempo nei vari programmi elettorali. La proposta è arrivata da Renato Soffritti nel consiglio comunale di fine dicembre. L’ambientalista, esponente della minoranza nella civica «Insieme per Parona», ha trovato le porte aperte da parte dell’amministrazione comunale. Così ha risposto il sindaco, Massimo Bovo. “Era anche nei nostri intenti, seppur non tutta la squadra fosse d’accordo. In alcuni paesi il servizio funziona bene, in altri meno. Tutto dipende da come lavora la ditta che lo gestisce. Considereremo, quindi, come affidarlo. Ci lavoreremo tutti insieme”. Si tratta di un’idea assolutamente embrionale. Non è nemmeno, infatti, stato individuato un possibile luogo di collocazione, anche se a Parona gli spiazzi non mancano. “La mia proposta – ha aggiunto Renato Soffritti – è che pure le aziende della zona industriale del paese diano il loro contributo economico. Migliorerebbe anche la loro reputazione. Ritengo che avere una casetta dell’acqua, oltre a dare una maggiore garanzia sulla bontà dell’acqua stessa, possa spingere i residenti a risparmiare sull’uso delle bottiglie di plastica”. d.m.