Cilavegna, Pianzola Olivelli: lavori terminati ai tre alloggi per l’autonomia «Angela Trovati e Adele Mauri»
CILAVEGNA – Sono terminati i lavori di completamento dei tre alloggi per l’autonomia «Angela Trovati e Adele Mauri», ai piani superiori della struttura dedicata alla benefattrice Angela Trovati.
Li gestisce la Pianzola Olivelli, realtà di Cilavegna che da oltre 35 anni si occupa dei bisognosi.
Questa è la principale novità degli ultimi mesi dell’anno appena terminato per l’associazione presieduta da Enrico Ghiotto.
“I tre alloggi – spiega – ci hanno permesso di accogliere altre famiglie, viste le continue richieste di inserimento in strutture protette di donne vittime di violenza provenienti da molte regioni. Attualmente sono due occupati per un totale di quattro utenti. Un nucleo è stato trasferito da pochi giorni per riavvicinare i bambini al padre”.
Inoltre, casa «Angela Trovati», struttura protetta, accoglie attualmente tre nuclei mamma-bambino per un totale di otto persone. Ci sono state tre dimissioni e quattro nuovi ingressi.
Nei tre alloggi esterni per l’autonomia sono ospitati tre nuclei familiari per un totale di otto utenti. Infine, nel corso dell’anno è stata data accoglienza ad altri tre nuclei per un breve periodo.
Anche il Comune ha contribuito alla causa: il sindaco Manuel Maggio, nel filmato postato sulla pagina Facebook dell’ente in cui faceva gli auguri di Natale alla cittadinanza, ha chiarito che “durante la cena solidale del 5 dicembre sono stati raccolti 1100 euro, devoluti alla Pianzola Olivelli e, grazie alla raccolta alimentare del 14 dicembre, sono stati donati 500 chili di prodotti”.
La Pianzola Olivelli gestisce anche casa Nerino Cobianchi, dove sono ospitati attualmente tre uomini in attesa di trovare un’abitazione.
Nel corso dell’anno sono stati ospitati inoltre due nuclei familiari e un uomo con sfratti esecutivi.
Sempre qui per il quarto anno consecutivo si sta svolgendo il progetto di sostegno educativo «Continuiamo a compitare», realizzato con il contributo di Fondazione Comunitaria della provincia di Pavia.
“Col sostegno di questi contributi – prosegue il presidente – riusciamo ad assistere giornalmente e gratuitamente quindici alunni della scuola dell’obbligo nel percorso di apprendimento, di socializzazione e di prevenzione della dispersione scolastica con la presenza di due operatori. Durante il 2024 abbiamo attinto alle risorse di due progetti per il sostegno alimentare: il primo approvato da Fondazione Prima Spess a cui abbiamo richiesto fondi per l’acquisto di viveri e una borsa lavoro per aiutare un richiedente asilo. Il secondo è stato richiesto alla Fondazione Banco del Monte di Lombardia sempre per l’acquisto di generi alimentari. Siamo ancora alla ricerca di contributi economici per far fronte alle richieste crescenti per questo dobbiamo acquistare alimenti da distribuire. Costante è stato il supporto del Rotary club Lomellina e della Croce Rossa nella fornitura di alimenti”.
Infine, in accordo con l’istituto comprensivo Del Prete di Cassolnovo, di cui fanno parte le scuole di Cilavegna, è in corso di realizzazione un percorso didattico sull’inclusione, finalizzato alla diffusione della cultura dell’inclusione tra gli alunni della scuola secondaria.
Il percorso di circa settanta ore gestito da tre educatrici, ha prodotto il logo della casa «Angela Trovati» e degli appartamenti per l’autonomia «Angela Trovati e Adele Mauri».
A cura di Ghiotto verrà presentato agli alunni delle locali scuole la mostra itinerante «Punti di luce» proposta dall’associazione «Figli della Shoah» di Milano in occasione del Giorno della Memoria del 27 gennaio.
La tematica della mostra riguarderà la figura delle donne all’interno della terribile cornice dell’Olocausto.
Davide Maniaci