PARONA - Ben più che una vittoria su una delle formazioni più attrezzate del campionato, quella con Lissone è stata un’impresa epica, da celebrare con una chanson de geste, da cantare in ottave come facevano l’Ariosto e il Tasso. Alla lunga lista degli infortunati, la sera prima si era aggiunto, fresco fresco, Luca Pirovano (nella foto) con la sua frattura scomposta alla mano. E le rotazioni a disposizione di Alfonso Zanellati diminuivano drasticamente. Infatti Lissone partiva al comando, 0-5, con tripla di Marinò e canestro di Tomba, come il silenzio che iniziava ad attanagliare il palazzetto di Parona. Con una sola azione (bomba con fallo subito e libero a segno) Andrea Facchi rimetteva le cose a posto, fino al +3 di fine primo quarto. Combattutissima la seconda frazione, con Lissone che riagganciava con Cristofori al 15’ (28-28). Un assist di Billi per Valeiras (breve parentesi, a fondo campo era posizionata una troupe televisiva giunta in camper dalle Canarie per documentare l’ottimo avvio di stagione del loro illustre concittadino, per una serie di trasmissioni incentrate sui talenti che si stanno mettendo in luce all’estero, ma questi riflettori puntati non hanno fatto fare una piega al lungo della Nba, che ha giocato con estrema naturalezza e grandissima solidità, chiudendo con il best score di 23 punti, 18 rimbalzi e 2 stoppate), più canestro e libero di Kordis riportavano a distanza di sicurezza i locali (35-30). Subito dopo, coach Fumagalli dava in escandescenze, e veniva sanzionato con un tecnico. Al 22’, grazie a una tripla di un concentratissimo Facchi e una di Kordis il vantaggio saliva in doppia cifra (52-41) e al 28’ arrivava a +18 con un ancora acciaccato (ma autore di una prestazione sontuosa) Di Paolo e la sua bomba del 67-49. Al 31’, con canestro e tiro dalla lunetta dello spagnolo arrivava anche il +20 (78-58), ma il culmine giungeva con la perentoria schiacciata di Valeiras, lanciato in contropiede da Di Paolo, che andava a siglare il +26 (90-64). Era il segnale, che dava l’avvio a una serie di cambi, volti a dare spazio a tutti i baby che tenevano il campo più che dignitosamente. “Anche stasera sul parquet si è vista una bella mentalità – così Alfonso Zanellati – nonostante la notizia poco rassicurante dell’infortunio a Pirovano, un giocatore in crescita, che si stava rivelando sempre più importante, partita dopo partita. Ricordiamo che anche Di Paolo non si era allenato per tutta la settimana e la sua possibilità di stare in campo era tutta da verificare. La squadra ha comunque dimostrato di saper giocare anche in condizioni tutt’altro che ottimali, il che è di buon auspicio per immaginare cosa saremo in grado di fare quando l’organico si troverà in condizioni più favorevoli. Cerchiamo di andare avanti così, partita dopo partita, cercando di tenere il campo con la stessa intensità. Sabato sera Andrea Facchi è stato fondamentale, lo stesso capitano Invernizzi è in crescita. Ma ora ci troveremo ad affrontare una serie di sfide contro roster forti e al completo, come Gazzada, e dovremo dimostrare, proprio come queste squade, di essere solidi anche noi”.NBA-LISSONE 93-77 (19-16; 23-22; 33-20; 18-19). NBA: Kordis 22, Di Paolo 16, Billi 18, Valeiras Creus 23, A. Facchi 11, G. Facchi, Invernizzi 3, Laverone, Bettanti, Rossi Raccagni. All. Zanellati; vice: Gerosa LISSONE: Cristofori 18, Gatti 15, Marinò 10, Tomba 8, Collini 6, Villa 6, Meregalli 5, Riboldi 5, Meani 2, Villa 2. All. Fumagalli; vice: Sala/Bassanini.Nevina Andre
