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C’è anche la Lomellina tra le 13 zone “depresse” individuate da Regione Lombardia. Non poteva essere diversamente. Dalla terra delle risaie la gente scappa. Una fuga in cerca di lavoro e di futuro. Ma grazie al protocollo d’intesa che verrà firmato domani, giovedì 27 ottobre a Mede, il territorio avrà a disposizione un “tesoretto” da 14 milioni di Euro. Proprio per suggellare questo accordo giovedì pomeriggio il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana (nella foto), sarà in visita presso la sala contrattazioni della Borsa Merci a partire dalle 16 e 15. Inoltre Mortara si candida con autorevolezza per essere il centro di nuove opportunità, proprio grazie al contributo stanziato dalla Regione per mettere in pratica progetti di utilità generale. In quest’ottica Mortara vuole essere il luogo capace di attirare interesse, e finanziamenti, grazie ad opere che possano servire ad un’ampia fetta della popolazione Lomellina. Il sindaco Ettore Gerosa ha le idee chiare e pensa alla realizzazione del campus dello studente nell’area ex Enel, nei pressi del palazzetto dello sport. Non è solo un’ipotesi, un sogno del cassetto. Infatti con la nascita dell’Area interna della Lomellina, di cui il Gal è il soggetto aggregatore degli interessi dei 43 Comuni che partecipano, sarà possibile portare a termine 2 o 3 grandi progetti finanziati dalla Regione. Il Campus dello studente rappresenta quindi un servizio che arricchisce l’offerta formativa agli studenti mortaresi e non solo. “È del tutto evidente – spiega il primo cittadino – che 14 milioni di euro, suddivisi per 43 Comuni, non sono poi molti. Per questa ragione è necessario proporre dei progetti comuni capaci di coniugare le esigenze egli interessi di più enti locali. Il Gal svolgerà il ruolo di punto d’incontro e coordinamento tra tutti i sindaci coinvolti. Solo facendo squadra è possibile elaborare 3 o 4 grandi opere di interesse generale”. Seguendo questo ragionamento ha già suscitato un iniziale apprezzamento l’idea partorita dalla giunta mortarese. “Un campus studentesco nei pressi del polo scolastico – puntualizza Ettore Gerosa - offrirebbe un’ampia gamma di servizi ai ragazzi che frequentano gli istituti cittadini. Ragazzi che provengono da diversi Comuni. Inoltre sarebbe un modo aumentare la popolazione studentesca, attirata dai nuovi servizi”. Nella vasta area dell’ex Enel, proprio accanto al palazzetto dello sport, c’è una struttura inutilizzata dove potrebbe sorgere una sala studio, un’area mensa, un’area ricreativa e una per il lavoro di ricerca e di collaborazione tra i ragazzi. Ci sono tutte le premesse per realizzare un progetto in stile “Mortara città dello studente”. “Sarebbe anche evidente – prosegue Ettore Gerosa - l’arricchimento sociale e culturale per la comunità. Arricchimento che deriverebbe dalla convivenza di studenti di vari indirizzi in una struttura moderna che porrebbe le basi per continui scambi e confronti di idee, fruttuosi per la nascita di grandi progetti”. L’obiettivo di Regione Lombardia è la costruzione di un’azione di sistema che possa dare concretezza alle richieste dei diversi territori di sentirsi protagonisti di una nuova stagione di crescita sociale ed economica, a regia regionale e da costruire con le comunità locali coinvolte. Alla base dell’agenda del controesodo, infatti, c’è la profonda volontà di promuovere uno sviluppo sostenibile e integrato dei territori, che sia capace di rilanciare il tessuto produttivo e, allo stesso tempo, di aumentare la qualità della vita delle persone. La giunta regionale ha individuato le 13 Aree interne e giovedì a Mede nascerà ufficialmente l’Area interna della Lomellina. Così i 42 Comuni coordinati dal Gal parteciperanno alla costruzione della cosiddetta “Agenda del controesodo”, che dovrà intervenire in modo coordinato, sia sul fronte degli investimenti tradizionali che su quello del capitale sociale, per accrescere l’attrattività dei territori interessati. La Lomellina con i suoi 43 Comuni e una popolazione di 69mila e 500 abitanti è tra le 13 aree depresse. Ogni Area interna sarà chiamata a predisporre un documento di strategia territoriale di sviluppo locale. E, al fine di garantire, ai territori un supporto strategico, Regione Lombardia collaborerà anche con Anci, quale centro di competenza che potrà offrire un supporto di tipo strategico. Molto meno pratica e decisamente più “promozionale” è invece l’agenda del presidente Attilio Fontana per giovedì 27 ottobre. Dopo la tappa Borsa Merci è prevista una sua visita presso le quattro attività storiche di Mortara. A partire dalle 16 e 15 il presidente varcherà la soglia della pizzeria Santa Lucia, della Salumeria Guarnaschelli, dell’oreficeria Baiardi e del negozio di abbigliamento Massimo Ricci.Luca Degra