Login / Abbonati

Sarà attivo da domani, giovedì 30 marzo, l’impianto T-red presso la stazione. Il “rosso stop”, simile a quello già presente in corso Torino, avrà la funzione di immortalare gli automobilisti che “bruciano” il semaforo tra corso Garibaldi, via Principe Amedeo e corso Mazzini. “Questa tecnologia – spiega l’assessore Laura Gardella – serve per migliorare le condizioni di sicurezza presso un incrocio semaforico che spesso non viene rispettato. Le statistiche che abbiamo registrato sono impressionanti: ogni giorno due o tre autovetture transitano senza rispettare il segnale luminoso rosso”. Il contratto di affitto siglato dall’ente pubblico con la ditta Project Automation spa di Monza durerà tre anni. Scadenza prevista nel 2025. L’impegno economico sostenuto dal Comune per l’intero periodo è di 43mila 920 euro, compreso di Iva. “Lo scopo non è certo quella di fare cassa con le multe a raffica – ha ribadito in più l’assessore alla Sicurezza – ma la nostra intenzione è quella di porre un freno ad una deprecabile prassi che rappresenta anche un grave rischio per l’incolumità di tutti. La sanzione scatterà solo quando l’auto passerà con il rosso, mentre non saranno riprese le targhe dei veicoli che attraversano l’incrocio con il segnale arancione”.

Luca Degrandi