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Una Mortara a “trazione solare”, e sempre sempre più “green”. L’assessore ai Lavori pubblici Andrea Olivelli cerca il “pokerissimo” al tavolo del Ministero dell’ambiente. Infatti da Roma potrebbero arrivare finanziamenti a fondo perduto fino ad un massimo di 320mila euro. Il contributo riguarda la realizzazione di interventi di efficienza energetica. E l’amministrazione guidata dal sindaco Ettore Gerosa non vuole perdere questa occasione. Anzi, ne vuole cogliere addirittura cinque.
“Il finanziamento sarà concesso nella forma del contributo a fondo perduto, pari al 100 per cento dei costi ammissibili, - spiega l’assessore Andrea Olivelli - per la realizzazione di impianti energetici da fonti rinnovabili ed per l’efficienza energetica. Si tratta del bando C.S.E. 2022 e ha scadenza fissata per il 24 aprile. Entro quel termine presenteremo ben cinque progetti differenti. Il primo riguarda palazzo del Moro. In quel palazzo pensiamo ad una nuova caldaia e il cosiddetto relamping del sistema di illuminazione. Significa che i punti luce saranno sostituiti con la moderna tecnologica a Led. Il secondo progetto riguarderà la mensa scolastica. Sul tetto dell’edificio pubblico abbiamo intenzione di installare un impianto fotovoltaico. La stessa intenzione vale per le elementari e per le scuole medie. Anche in queste due circostanze la richiesta di fondi è finalizzata alla realizzazione di due impianti fotovoltaici. Ma non solo. Infatti i progetti per medie ed elementari comprenderà anche la riqualificazione dell’impianto di illuminazione. Infine il quinto e ultimo progetto riguarda l’ex pretura di piazza Guida. Anche in questo caso il tetto diventerà un piattaforma ideale per creare energia pulita dal sole”.
Il tempismo nella presentazione dei progetti è un elemento fondamentale. Trattandosi di una procedura “a sportello” l’ordine di verifica delle istanze di concessione di contributo è cronologico, secondo la data e l’ora di presentazione delle stesse. L’ordine di registrazione di ciascuna istanza nell’ambito della piattaforma informatica segnerà il confine tra il successo e il nulla di fatto.
“Ovviamente non ci sono certezze – aggiunge l’assessore Andrea Olivelli – e i finanziamenti richiesti potranno soddisfare le esigenze di tutti e cinque i progetti, oppure solo una parte di essi e, nella peggiore delle ipotesi, nessuno”.
Infine l’investimento, al fine di consentire il rispetto delle tempistiche previste per la richiesta di accredito dovrà essere completato entro il 31 agosto del 2023.

Luca Degrandi