Robbio, operazione «Boss-Rent»: smantellata rete di spaccio nel nord Italia

ROBBIO – Acquisto, detenzione e vendita di ingenti quantitativi di droga, principalmente cocaina. L’attività investigativa, denominata “Boss-Rent”, è sorta al seguito del rinvenimento da parte dei Carabinieri di Robbio di un chilo di cocaina, abbandonato da stranieri che viaggiavano a bordo di una vettura a noleggio e che si erano dati alla fuga alla vista della pattuglia. Le indagini scaturite nell’immediatezza dell’evento, condotte in collaborazione con il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Vigevano, avevano portato in breve tempo all’identificazione di uno dei fuggitivi, un quarantacinquenne Marocchino.
L’evento aveva dato quindi inizio ad una attività d’indagine più articolata, gestita dalla Sezione Operativa del N.O.R. di Vigevano sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Pavia, che nel corso dei mesi ha permesso di smantellare un cospicuo traffico di sostanze stupefacenti che vedeva proprio il territorio di Robbio come base logistica dell’attività di spaccio.
Il gruppo principale, composto da quattro Magrebini e un Italiano domiciliati a Robbio, tra i 22 e i 36 anni, impiegava unicamente auto di grossa cilindrata, rigorosamente prese a noleggio e sostituite ogni 15 giorni circa, per incontrarsi in località sempre diverse con i propri fornitori, corrieri internazionali della droga provenienti dalla principalmente dalla Francia, dai quali acquistavano ogni volta circa 30 chilogrammi di cocaina, che provvedevano a smistare tra vari acquirenti all’ingrosso sparsi in alcune regioni del nord e del centro, tra cui Lombardia, Piemonte, Veneto, Liguria, Toscana e Abruzzo.
Al dettaglio lo stupefacente fruttava poi dai 60mila ai 100mila euro al chilo.
Al termine dell’attività sono stati sequestrati: circa 23 chili di cocaina; circa 71mila euro in contanti e 5mila franchi svizzeri; tre autovetture utilizzate per il trasporto della droga; innumerevoli telefoni cellulari.