Intemperanze tra tifosi: scatta il daspo per tre tifosi ducali dopo i fatti di Vigevano-Livorno

VIGEVANO – Una sfida calda non solo in campo, ma anche sugli spalti. Dopo le polemiche dovute alle intemperanze tra tifoserie durante le prime quattro gare del playout di basket tra Elachem Vigevano e Libertas Livorno (lo scontro decisivo sarà stasera nel campo neutro a La Spezia), arrivano i primi daspo. I provvedimenti emessi dalla Questura di Pavia riguardano tre tifosi ducali. Ai tre tifosi sarà vietato l’accesso a tutti gli impianti sportivi del Paese dove si disputeranno manifestazioni di basket dalla A1 alla Divisione regionale 3 per la durata di un anno. Al vaglio degli investigatori del commissariato di Vigevano e della Divisione Anticrimine della questura di Pavia ci sono le condotte di altri tifosi, di entrambe le compagini, le cui condotte potrebbero essere suscettibili di ulteriori daspo sportivi. “Entrambe le giornate di gioco a Vigevano – chiarisce la Questura – sono state caratterizzate da una folta presenza di pubblico per un totale di circa 2600 spettatori tra cui circa 200 supporter livornesi.
Nella giornata di venerdì 18 maggio, diversi sono stati i tentativi di contatto tra le opposte tifoserie, prima dell’inizio della partita, al termine e nella fase di deflusso della tifoseria ospite, con reciproci lanci di fumogeni e petardi. Simile scenario si è replicato domenica 18 maggio in occasione della gara 4 del play out”. I tre tifosi sono stati ritenuti “responsabili a vario titolo di condotte facinorose finalizzate alla partecipazione attiva a episodi di violenza, di minaccia e di intimidazione, tali da aver creato pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica”: Sono al vaglio degli investigatori del commissariato di polizia di Stato di Vigevano e della divisione anticrimine della Questura di Pavia la posizione di numerosi altri tifosi di entrambe le compagini sportive, le cui condotte sono suscettibili di determinare l’emissione di ulteriori daspo sportivi.