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MEDE – Quando i proprietari della casa indipendente di viale Unione Sovietica, una delle vie più importanti di Mede, hanno notato la portafinestra forzata hanno subito capito cosa era accaduto durante la loro assenza. I malviventi, dopo averla forzata, hanno messo sottosopra mobili ed oggetti per cercare i preziosi. Era il pomeriggio di giovedì, e i ladri sapevano bene che la casa era deserta da mezzogiorno alle 19 circa, ora del rientro. Oltre alla devastazione, le vittime hanno segnalato l’assenza di un bracciale in oro e di circa cento euro in contanti. 
Il giorno prima, mercoledì 4 dicembre, una banda (la stessa o un’altra, non è ancora dato saperlo) ha colpito a Garlasco in via Gallione, strada periferica e a fondo chiuso. Stesso copione: casa indipendente e sgombra per tutta la giornata, finestra della taverna scassinata e tutto il tempo per rovistare bene ovunque. Bottino scarsissimo: bigiotteria e poco più, almeno dal primo inventario. Sono addirittura due, infine, i colpi a Vigevano. Domenica 8 dicembre in via Bellini, zona residenziale, i “soliti ignoti” sono entrati nella casa indipendente forzando la portafinestra della camera da letto, appropriandosi di circa 200 euro in contanti. Sabato in via Stropeni, altra area residenziale, entrando dalla porta d’ingresso dopo averla scassinata, sono andati via con un orologio e alcuni monili d’oro dopo aver sconquassato tutto. Per tutti gli episodi sono stati chiamati i carabinieri, che indagano.