Disturbo dello spettro autistico: a Garlasco la parola agli esperti «psico» Federica Barbaglia e Matteo Alessio Chiappedi
GARLASCO - Il tema sarà affrontato con un approccio innovativo, perché coniugherà l’approccio umano a quello scientifico. Con un unico obiettivo: conoscere, innanzitutto e divulgare conoscenze riguardo a una tematica socialmente attuale, quale è quella del disturbo dello spettro autistico. Vista la grande valenza dell’argomento, l’ingresso al teatro «Martinetti» di Garlasco, il prossimo venerdì 7 novembre, sarà gratuito. L’incontro pubblico è fissato alle 21, quando il sindaco di Garlasco, Simone Molinari, e l’assessore alla Pubblica istruzione, Riccardo Invernizzi, introdurranno insieme a Valeria Gregotti, dirigente dell’Istituto comprensivo garlaschese i relatori della serata.
Si tratta di Federica Barbaglia, psicologa e psicoterapeuta, professionista specializzata sui disturbi dello spettro autistico e Matteo Alessio Chiappedi, neuropsichiatra, dell’Npi «Dosso Verde» di Pavia.
Per prenotazioni contattare la biblioteca negli orari di apertura o sui canali sociali della «Mino Milani». Telefono: 0382 801009, mail:
I disturbi dello spettro autistico (Autism spectrum disorder, Asd), chiamati più semplicemente anche solo autismo, rappresentano una condizione eterogenea e possono manifestarsi in modo diverso tra le persone e in diverse fasi della vita di ciascuno. Si utilizza la parola spettro proprio per indicare la varietà attraverso cui questo disturbo si manifesta e la relativa variabilità in fatto di gravità. In Italia, secondo l’Istituto superiore di sanità, nella fascia tra i sette e i nove anni un bambino su 77 riceve una diagnosi di autismo, pari a circa l’1,3 per cento. Complessivamente, si stima che tra 500mila e 600mila italiani vivano nello spettro autistico, con una netta prevalenza nei maschi rispetto alle femmine. Una serata, quella di venerdì prossimo, aperta a tutti, con ingresso libero.
Riccardo Carena