Login / Abbonati

VIGEVANO – Un brand per valorizzare il commercio e le realtà produttive della città ducale. Questa la proposta emersa dall’incontro tenutosi il 30 gennaio tra il vicesindaco di Vigevano, Marzia Segù, che con la sospensione dall’incarico del primo cittadino Andrea Ceffa regge le sorti dell’amministrazione comunali e i vertici cittadini di Ascom, il presidente Renato Scarano e il segretario Massimo Negri. All’incontro hanno partecipato anche l’assessore alle Attività produttive, Commercio, Decoro urbano Riccardo Ghia (nella foto); il titolare delle deleghe ai Servizi alla città, al Turismo di prossimità Omar Soresina e i dirigenti del settore Servizi tecnici e territorio, Enrico Rossi, la responsabile del servizio Suap Federica Bertoletti e Giulia Ciccarese in rappresentanza del Distretto Urbano del commercio. “Abbiamo intrapreso numerose iniziative – ha spiegato l’assessore Ghia – tra le quale il rilancio del Distretto Urbano del Commercio attraverso una newsletter periodica ed eventi dedicati che hanno fatto registrare un ottimo riscontro di pubblico e addetti ai lavori” mentre l’assessore Soresina ha sottolineato “l’importanza della collaborazione dei soggetti coinvolti per creare il nuovo city brand”. Lungo l’elenco dei punti che necessitano di interventi come la pulizia e il decoro cittadino, la migliore illuminazione, le aperture dei negozi nella pausa pranzo, negli orari serali e nei fine settimana in occasione di eventi speciali, ma anche dei parcheggi prossimi al centro storico e della sicurezza. Tra i punti più importanti su cui intervenire, sono stati citati: pulizia della città e decoro urbano, migliore illuminazione, aperture dei negozi in pausa pranzo, nei weekend e in orari serali in occasione di eventi speciali e in risposta alle esigenze dei turisti, parcheggi in prossimità del centro storico, sicurezza e percezione della sicurezza da parte dei cittadini.
Tra le proposte emerse per proseguire il confronto in modo costruttivo, quella di riunire con cadenza periodica un tavolo di lavoro, allargato agli stakeholders del turismo, e quella di affidare un progetto di sviluppo del settore a professionisti con adeguate competenze, seguendo l’esempio di quanto già in atto in altre città con la collaborazione del Politecnico di Milano. In conclusione il Segretario dell’Associazione Commercianti ha specificato che il dato delle chiusure di attività commerciali nell’ultimo anno, per quanto a livello storico sia il peggiore per il nostro comune, è uno dei migliori sul territorio (la percentuale di chiusure rispetto al totale delle attività commerciali della città di Vigevano è una delle più basse). A tal proposito ha anche evidenziato come molte delle nuove attività commerciali che stanno aprendo in città nell’ultimo periodo non corrispondano al classico negozio con vetrina: si tratta dunque di attività in un certo senso meno visibili ma al passo coi tempi e rispondenti alle nuove esigenze dei clienti, a conferma di una città ancora sana dal punto di vista commerciale. Il Presidente Scarano ha infine sottolineato la necessità di integrare tradizione e innovazione per elaborare, insieme alla comunità che vive il territorio, una strategia vincente per affrontare la sfida del cambiamento.

Edoardo Varese